In collaborazione con l'Instituto Camões (Lisbona), la Fundação Oriente (Lisbona), il PEN Club portoghese, l'Università di Pisa ha organizzato, per il 27 febbraio p.v., nell'Aula Magna della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (Via Santa Maria 85), una giornata di approfondimento sulle relazioni letterarie e linguistiche tra Oriente e Portogallo, dal titolo O Oriente na Língua e na Literatura Portuguesa / L'Oriente nella lingua e nella letteratura portoghese. Non mancherà, tuttavia, uno sguardo sul dialogo italo-asiatico con la testimonianza di una specialista come Renata Pisu, giornalista, saggista e profonda conoscitrice e studiosa della Cina e dell'Oriente in generale.
La Giornata è organizzata nell'ambito delle discipline di Lingua e di Letteratura Portoghese della Facoltà di Lingue e della Cattedra Antero de Quental, istituita presso l'Università di Pisa dall'Instituto Camões.
Parteciperanno ospiti di rilevanza internazionale, che si concentreranno su problematiche letterarie inerenti ad autori che passarono in Oriente gran parte della loro vita, come il poeta Camilo Pessanha (Prof. G. Rubim) o il letterato nonché console in Giappone Wenceslau de Morais (Prof.ssa A. P. Laborinho), o che furono affascinati dalla filosofia orientale, come Fernando Pessoa (Prof. P. Borges). Una parte della Giornata di Studio sarà dedicata a problematiche traduttive e linguistiche, relative in particolare al debito che la lingua portoghese e le lingue europee in generale hanno contratto con le lingue orientali (Prof. L. F. Thomaz) e al creolo di base portoghese che a tutt'oggi si parla a Malacca (Prof. A. N. Castanho).
Chiuderà la Giornata un aperitivo presso il Caffé dell'Ussero, dove poeti di consolidata fama, come Casimiro de Brito e Albano Martins, la cui poetica è grandemente influenzata dalla cultura orientale, leggeranno una selezione delle proprie poesie.
Il Programma e' reperibile alla URL:
http://www.unipi.it/ateneo/comunica/eventi/orienteport.htm_cvt.htm
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