Domenica 13 dicembre 2009
Nonostante il freddo nessuno si è lasciato scoraggiare e Alessandro, la nostra guida ambientale escursionistica, ha portato tutto il gruppo, insieme a Hiromi-san e Yoko-san, nelle colline di Scandicci alla scoperta della natura e della poesia.
Una breve sosta nella casetta di Poggio Valicaia per il pranzo a base di o-bento (il pranzo al sacco tipico giapponese), la cerimonia del te in stile "obon-date" e lo scambio dei regali di natale fatti a mano da tutti i partecipanti...
Fantastica giornata! Grazie a tutti.
Ecco le poesie haiku scritte dai partecipanti durante una sosta!
SENTIERI DI POESIA
Haiku estemporanei
Lontano dalla città sto camminando
Il silenzio del bosco riempie i miei silenzi
Il rumore di una foglia caduta.
Antichi selciati
Foglie di quercia
Cammino d’autunno.
Ragazzi ninja
Saltellano nel bosco,
invidia d’adulto.
Tanti sassi vicini
Possono indicare
Una direzione.
Foglie dondolano
A terra il mio passo
Le accarezza.
Foglie d’autunno
Spiccano il grande volo
Rivolo di luce.
Gli haiku dell’ultim’ora
Un passo dopo l’altro,
anche dopo uno scivolone,
il cammino prosegue.
Sera d’inverno,
tra nuovi amici
è meno freddo.
Lontani rumori
Vento che muove dolcemente un albero
Il silenzio mi avvolge.
Calpestare pensieri secchi
Un ombrello autunnale risveglia ciò che nella
Mente dorme.
Cavoli e nipitella
Lo scorrere dell’acqua
Attimi di pace.
Stamani era bellissimo blu,
adesso è grigio romantico.
Quanto ci da la meravigliosa natura!
Ogni incontro rivela emozioni, sensazioni.
Sono un punto nell’universo.
Molti mondi sono possibili.
Voci, Silenzio,
Thé, Schiacciata…
… bellezza arrugginita!!!
L’attimo vive
Respirano i sensi
Tenue pace.
Grazia, delicatezza,
armonia e bellezza,
eleganza giapponese.
Umili ciottoli muschiosi
Sostengono con grazia
Il mio passo incerto.
Il pallido sole scompare,
profumo di terra fresca,
poche ore e l’orto si desterà.
Sassi impilati,
nell’aria immobile
la terra vive.
Incanti: mago
Demiurgo di colori,
forme, essenze…
Il profumo di nipitella
Scoppia sotto i miei piedi,
è din don della natura.
Quei sassi vicini
E gli stimoli di questa giornata
Forse hanno tracciato la direzione.
Il freddo rinvigorisce la mente…
Il tè riscalda l’anima…
Il bosco rigenera lo spirito…
La Boscaglia mi fa da guida…[u]