X Festival Giapponese

14 - 16 novembre 2008
ore 11 - 20

Limonaia di Villa Strozzi
Via Pisana, 77 Firenze

Quest'anno, per la decima edizione della manifestazione di Lailac, parteciperanno veramente tanti artisti dal Giappone ma ci saranno anche tante novita' per quanto riguarda angoli e stand di vario genere!!!

Le novita' piu' rilevanti:

per Arte e Cultura: concerto di koto (tradizionale strumento giapponese), spettacolo di rakugo (racconti comici tradizionali), un maestro di aikido giapponese, la cerimonia del te del Maestro ma anche degli allievi di Lailac.

per Angoli e Mostre: maschere noh e chi le realizza, moda e design che unisce tradizione a tecnologia, magliette dipinde da un calligrafo per voi.

per Salute e Benessere: angolo di massaggi e possibilita' di farsi fotografare la propria aura.

per il Mercatino: Manga, Anime e tanti gadget, libri e ogni sorta di oggetti!

INGRESSO LIBERO
Vi aspettiamo numerosi!!!

www.lailac.it/festival.html

Ma domani a che ore apre il festiva giapponese????

Tutti i giorni dalle 11 alle 20!!!
Venerdi, sabato e domenica!!!

Allora ci vediamo domani!!!

sono stato la festa.
una cosa incredibile che così kitsch e finto! quasi mi fa ridere.
se organizzato da italiani può essere così ma
non ci credevo che questa festa ha gestito da una giapponese.
sembra un film hollywoodiano di una volta. quel finto stile orientale.
se tutto così finto solo mi fa ridere ma cerano anche alcuni veri maestri.
maschere di teatro Noh del Maestro Nanjo,la cerimonia del te del Maestro Horiuchi, del maestro di Rakugo Ryuraku Sanyutei, loro sono altissimo livello ma il resto erano veramente amatoriali o totalmente finto o inventato.
Syoronin era una vergogna. non è assolutamente "cultura giapponese". solo fa come vuole lui. un buffone.
"Koto" suoni giapponesi... è vero strumento musicale giapponese ma come livello erano amatori. anche cantante....
Danza Giapponese?? nooo.. ha vestito kimono strano e faceva una danza originale.
canzoni giapponesi... lasciamo perdere. mi sono divertito perchè non ho mai visto nella vita mia una roba così kitsch.
chi non sa bene la cultura non si può presentare la cultura vera.
almeno deve imparare come si deve vestire Kimono. la presentatorice (penso che la figlia. era meglio) ma quella signora organizzatorice si vestiva malissimo. tutti noi i giapponesi eravamo shockato.

Carissimo eprof,

mi dispiace tantissimo che Lei sia rimasto cosi shockato , ma La prego di non parlare a "nome di tutti i giapponesi" per il rispetto di tutti i volontari giapponesi che invece hanno aiutato e sostenuto Lailac partecipando al Festival con il solo intendo di condividere una festa tutti insieme.
Sicuramente avra' visto volontari e artisti che non erano di suo gradimento e vestiti in modo impeccabile e rispetto le sue opinioni, ma la cosa piu' importante credo che le sia proprio sfuggita.
Con il Festival Giapponese, Lailac, insieme a tutti i soci, gli amici e i volontari giapponesi ed italiani vogliamo regalare un momento di festa a tutti gli italiani e comunque a tutti quelli che amano le varie forme del Giappone.
Non c'era nulla di finto in questo anche perche' non ho capito cosa avremmo dovuto fingere, fingere di divertirci?
Siamo solo un gruppo di italiani e giapponesi che desiderano offrire gratuitamente a tutti la possibilita' di avvicinarsi al Giappone e soprattutto divertirsi.
Non si renda ridicolo a criticare le dimostrazioni di danza e di canto che sono state fatte appunto dai ns soci italiani, perche' e' ovvio che il nostro intento non era quello di offrire dimostrazioni di livello professionale, ma solo quello di far capire al pubblico che divertendoci possiamo anche avvicinarci ad una cultura straniera e condividere insieme una festa.
Le voglio solo dire che grazie al Festival, non solo tanti italiani si avvicinano al Giappone, ma anche tanti giapponesi, allontanatisi dal proprio paese, ritrovano inaspettatamente il desiderio di riscoprire le proprie origini.
Con molta umilta' Le dico che per Lailac questa e' gia' una grande soddisfazione!
Noi non siamo ne' esperti, ne' professionisti ma solo un gruppo di persone che si vuole un gran bene e si diverte a condividere con tutti una grande festa, senza nessun scopo di lucro!

Io approfitto, proprio qui, per ringraziare tutti gli artisti e i volontari venuti appositamente dal Giappone, tutti gli amici ed i soci di Lailac, italiani e giapponesi, che si sono offerti per aiutarci nonostante tutti gli impegni e i problemi quotidiani... Grazie, grazie di cuore , perche' il nostro spirito e quello del nostro Festival Giapponese e' solo quello di condividere una festa in pace ed armonia.

Peccato che proprio un giapponese si dimostri solo cosi critico ed arrogante difronte a quasi duecento volontari che hanno impiegato il loro tempo e i loro cuori nella realizzazione di una festa!!!

Se un giorno Lei potra' creare una festa dove poterci far capire il "vero" Giappone (visto che dice che quello che abbiamo fatto noi e' finto, non perche' io ci creda) La prego sinceramente di voler invitare tutti noi di Lailac per farci comprendere dove abbiamo sbagliato!

Chiedo a chiunque si senta offeso nel leggere il messaggio di eprof di non lasciarsi ferire. L'importante e' quello che abbiamo veramente voluto fare tutti insieme.
Grazie
Una critica rimane solo una critica. Un ricordo, invece, dura per sempre!!!

Viva i soci Lailac, viva tutti i volontari!!!

Salve "Eprof",

Sembra strano anche a me che Lei parli a nome di tutti i Giapponesi... ho visto diversi Giapponesi partecipare al festival come spettatori: non avevano la faccia schockata anzi sembravano proprio divertirsi! Forse non tutti la pensano come Lei.
Per non parlare di tutti i Giapponesi che hanno partecipato attivamente! Sono forse diventati tutti pazzi?


Premetto di non avere una esperienza così profonda sul Giappone da poter giudicare la bontà di tutte le esibizioni che si sono succedute al festival; né sono Giapponese ... e quindi non posso come Lei "indignarmi" su alcuni particolari che Lei ha potuto notare.

Sono però sicuro che Lei abbia travisato lo spirito del Festival!!! E' come se Lei pretendesse una professionalità ineccepibile da dei dilettanti.
Chi fa una cosa amatorialmente e è felice di condividere la sua esperienza con gli altri andrebbe rispettato per il suo tempo, il suo coraggio e la voglia di mettersi in gioco (non troppo seriamente).

Le faccio una domanda:
Secondo Lei lo sport esiste solo a livello professionale?? Lei ha un idea di quante persone pratichino con gioia uno sport a livello amatoriale?



LEI E' TROPPO SEVERO!!!


Quando sono in Giappone e mi capita di sentire delle sciocchezze sul mio paese ...
spesso chi lo dice è comunque innamorato dell'Italia! E io non ho certo il coraggio di aggredirlo ... magari se posso cerco di correggerlo senza offenderlo.

Quando purtroppo mi capita di essere invitato ad un ristorante Italiano in Giappone ...
non sto a criticare gli spaghetti, la pasta o i tremendi abbinamenti cibo/vino che mi vengono proposti!!! Mangio cercando di apprezzare la buona volontà di chi cucina e di chi mi ha invitato...

Se Lei è così purista ed intransigente da non aver compreso lo spirito di partecipazione e di amicizia del Festival giapponese di Lailac segua un mio consiglio, dovrebbe fare come me: mangiare Italiano in Italia e Giapponese in Giappone ... Fuori di metafora andare a manifestazioni culturali Italiane in Italia e Giapponesi in Giappone.

Apprezzo comunque molto che Lei abbia scritto in Italiano nonostante non sia la Sua lingua madre. Se io usassi il Suo metro di giudizio Le farei notare tutti gli errori che ha commesso nello scrivere, ma usando il mio metro di giudizio mi complimento con Lei per aver usato la ns. lingua su un argomento così complesso.

La incoraggio ad essere più positivo nei suoi giudizi!
Saluti,
Yakopo

Viva il Festival Giapponese !!!
E complimenti a chi l'ha organizzato e a tutti i partecipanti!!

Grazie a Yakopo per le sue parole di incoraggiamento!
Lui e' stato uno dei collaboratori del Festival e conosce bene lo spirito semplice e gli intenti della Lailac!
Le critiche ogni tanto possono fare anche bene... io ringrazio eprof per le sue!
Mi danno ancora piu' la forza e il coraggio di andare avanti e non fermarmi mai!!!!
Viva chi sa' divertirsi con cuore sincero!

Cara Erii,
concordo con quanto da te detto in chiusura sul tuo ultimo post. Indipendentemente dalle critiche di chi non ha apprezzato il Festival da voi organizzato, l'importante è aver davvero realizzato una bella festa in armonia ed aver creato uno spettacolo che ha saputo mostrare un piccolo spaccato del Giappone e nel contempo ha fatto entusiasmare e divertire coloro che sono venuti ad assistere alle varie esibizioni, sia dei vari Maestri, davvero eccellenti (il maestro di Rakugo, Ryuraku Sanyutei, è stato fantastico!!), che dei soci dell'associazione. Da questi ultimi, penso che nessuno pretendesse una performance di altissimo livello: io ero presente solo venerdì, per cui non so come sia andata nelle altre giornate, ma il 14 la tensione dei coristi era palpabile e si percepiva visibilmente e proprio per questo si apprezza ancora di più l'impegno da loro profuso nelle varie esibizioni.
Personalmente, ho partecipato sia all'ottavo che al nono Festival ed ho apprezzato davvero tanto l'evoluzione che ha avuto la manifestazione in questi pochi anni. Ricordo che nel 2006 il ragazzo che commercializza Te a Kyoto (perdonatemi, non ne ricordo il nome) venne con il padre ed era imbarazzatissimo ad esibirsi davanti ad un pubblico: mostrava con orgoglio le immagini della sua azienda e seguiva rigorosamente le indicazioni dell'indispensabile interprete. L'anno scorso è venuto con la moglie e quest'anno ha addirittura presentato da se i suoi prodotti, leggendo ed imparando in parte a memoria le indicazioni preparategli da voi, con una naturalezza da vero "televenditore". Per non parlare dell'ottimo adattamento del testo recitato dal maestro Ryuraku Sanyutei che, considerando la diversa composizione della frase giapponese da quella italiana, deve aver necessitato di un lavoro non indifferente, dovendo comunque rispettare una determinata "metrica" per far coincidere le battute originali con quelle tradotte.
Di esempi se ne potrebbero fare altri, ma la conclusione è comunque la stessa. Sono certo che chi è venuto alla manifestazione con lo spirito giusto e cioè con l'animo di partecipare ad un evento organizzato da "un gruppo di persone che si vuole un gran bene e si diverte a condividere con tutti una grande festa", è andato via soddisfatto e contento di quanto ha potuto vedere.
Ancora complimenti a tutti per il vostro impegno e l'ottimo risultato ottenuto.
Saluti a tutti.

P.S. Ho fatto alcune foto, se per te va bene le posto volentieri.

Grazie anche a te Chi-Con-Gi!!!
Posta pure le foto! Le vedo anche io molto volentieri!!!

Da parte mia, senza voler rispondere alle parole di eprof che ritengo essere davvero troppo critiche, mi sento di dire un grande GRAZIE alla Lailac per aver organizzato il festival.

Anno dopo anno, l'affluenza di pubblico è sempre maggiore, a dimostrazione di come l'obiettivo principale sia raggiunto: avvicinare culture diverse, permettere a persone che non conoscono assolutamente il Giappone di avere un approccio "da vicino" ad alcune manifestazioni artistiche e culturali di questo paese lontano, e a chi torna ogni anno (come me) di imparare sempre qualcosina di nuovo, qualche dettaglio in più...

Spero sinceramente che per il futuro si possano avere a disposizione spazi ancora maggiori per la manifestazione perché, se una piccola annotazione posso farla, la domenica pomeriggio non si riusciva neppure a camminare, tanta la folla...

Forza Lailac!

Vorrei esprimere anche io il mio punto di vista riguardo la critica mossa da Eprof.

Secondo la mia personale opinione proprio Lei che parla da esperto dell’Ars Mundi dall’alto di cotanta sapienza non ha saputo cogliere la “Vera Arte” del nostro Festival, ossia l’impareggiabile merito di riuscire a unire persone tanto distanti (per fattori geografici, anagrafici ecc...) sotto un comune interesse e saper fondere la gioia nei confronti delle manifestazioni artistiche del Suo Paese con l’umiltà tipica di chi non si aspetta di realizzare qualcosa di perfetto ma solo qualcosa che sappia “unire i cuori”.
L’esperienza mi ha comunque suscitato molte emozioni, simpatia e divertimento e da quanto ho potuto sentire direttamente, le stesse emozioni sono state suscitate in molte altre persone. Questo fatto da solo riesce a dare senso e importanza al Festival e a svilire ogni critica di coloro che pretendono di far passare l’evento per un sommo-vertice-culturale-perfetto-e-senza-pecche.
Lei ci critica dicendo che < chi non sa bene la cultura non si può presentare la cultura vera. > (copio e incollo dal suo intervento); io Le ribatto che prima di criticare bisogna conoscere ciò che si sta criticando e le intenzioni che muovono coloro i quali ne prendono parte.
Concordo inoltre con quello già risposto da Erii.

Speranzoso che lei intervenga nuovamente e illumini tutti noi su cosa sia la “cultura vera” (anche se è una definizione tanto vaga quanto inconcludente), La saluto distintamente.
[justify]

Adesso mi commuovo...
Grazie per il vostro sostegno ! Ci piacerebbe anche a noi fare il Festival in uno spazio che possa ospitare meglio tutti i visitatori, ma purtroppo gli spazi hanno un prezzo e inoltre piu' spazio significa anche tanti piu' volontari!!!
Sinceramente non so se ce la possiamo fare ... ma sicuramente faremo sempre tutto il possibile!!!

Buongiorno signor Eprof, scusi Eprof san,
spero sia ancora collegato per leggere la nostra opinione in ritardo a causa del nostro lavoro.
Noi siamo due delle coriste e le sue critiche non ci offendono, anzi ci fanno essere orgogliose del nostro sforzo di imparare alcune delle tantissime canzoni giapponesi; in fondo ha usato un pò del suo prezioso tempo per postare la sua opinione!
Lo spirito di tutti noi soci e volontari del Lailac è principalmente quello di stare insieme divertendoci e credo che il pubblico si sia divertito: molto della comicità si costruisce sugli errori!!!
L'impegno di tutti noi era di far vedere le infinite sfaccettature della cultura giapponese, anche quella dedicata ai bambini, e certo data la vastità non potevamo essere esaurienti!
Sarebbe più costruttivo se lei accettasse di venire all'associazione a parlare con noi e confrontarsi con la nostra cultura, pur essa molto complessa, per conoscerci e conoscere meglio noi volontari e il nostro spirito.
Se ha ancora voglia di dialogare con noi abbiamo una curiosità: perchè ha adoperato la parola "finto"? Cosa era finto secondo la sua opinione?
Noi continueremo nel nostro impegno di collaborare con la Lailac convinti che questa associazione stia contribuendo attivamente alla conoscenza reciproca di due culture ancora purtroppo così lontane!!
Sperando in una sua risposta le inviamo cordiali saluti.
Simosusa

Vorrei inserirmi nella discussione, non tanto per criticare il criticante, visto che purtroppo "de gustibus non est disputandum", e non tutti possono apprezzare e approvare le stesse cose.

Ci tenevo però a ringraziare tutti per aver contribuito a questo evento, che ho visto per la prima volta proprio quest'anno, da socia novella e direttamente da interprete! Siete stati tutti carini e l'atmosfera era veramente bella!

Un ringraziamento speciale, come sempre e innanzitutto, va a Erii, che si conferma sempre una delle persone più gentili, generose e piacevoli che io conosca!!

Anche io ho un pò di foto, non molte ma qualcuna si.. che faccio, le metto qui??

Un saluto globale, a tutti, italiani e giapponesi, belli e brutti, simpatici ed antipatici!!

fra

eprof ha scritto:

chi non sa bene la cultura non si può presentare la cultura vera

Chi non sa scrivere in italiano non scriva in italiano visto che si parla di CULTURA, ma non ci sono problemi, il mondo
e' bello perche' e' vario, c'e' anche gente che gratuitamente vuol ricevere oro colato
e poi gratuitamente offende decine di persone che si sono impegnate per regalare
momenti particolari.
A quanto mi par di capire e' un mio connazionale, signor Eprof, bene, la aspettiamo, insieme ai suoi amici che non amano
il "kitsch" a dimostrarci un po' della cultura di cui siete pregni e di insegnarci dall'alto della Vostra conoscenza, nonostante mi
sembri che abbiate scordato che nella nostra cultura il rispetto e la gratitudine siano tra i primi posti nei doveri del ben convivere, forse
questi aspetti sono diventati obsoleti nel Giappone moderno ed ora vengono interpretati come kitsch.

Sicuramente non rispondera' al mio invito la gente come Lei ritrae subito le mani dopo aver gettato il sasso, signor Eprof, perche' conosco il tipo di persone di cui Lei e' onorato rappresentante e non lo faranno neanche i suoi amici naturalmente (se mai esistessero) ma questo non importa, chiedo solo a nome di Lailac di evitare il dileggio perche' non presentiamo il falso e non pretendiamo di insegnare niente.
Il Festival Giapponese e' una festa alla quale e' stato invitato a gratis. Se non Le e' piaciuta ci dispiace molto e se puo' dirci come
migliorarla, ben venga, ma lo scherno se Lo tenga per Se e per i suoi Onorevoli amici.

Cordiali Saluti

Devo ammettere che grazie al caro/alla cara Eprof questo forum si e' animato molto... ed alla fine non e' andata per nulla male!!! Anzi !!!

Fuu (sei sempre troppo buona ), si, metti anche tu le foto!!! Anche io appena ho un po' di calma mettero' qualle che mi hanno mandato a me sulle pagine di Flickr!!!

Tanoshimini ne!!!

Come promesso, ecco alcune foto del Festival scattate il 14/11/2008. Spero siano di vostro gradimento.
Saluti a tutti.

Anch'io anch'io
Queste sono di sabato.

Grazie Chi-conGi, grazie Fabio per le foto!!!
Mi sono permessa di copiarle nell'archivio di Lailac... spero non ci siano problemi!

Ecco anche le mie foto (alcune)..

Per cominciare un tanuki, che non fa mai male.. (ih,ih,ih.. )..voglio un obi come questooo!!


..la seconda è per dovere di cronaca!!


scrittura in varie forme.. visto che non ho potuto fotografare Hiroe-san (si scrive così?? se ho sbagliato perdonatemiii!!) mentre ballava la omaggio così!


Hosokawa-sensei in posa insolitamente seria..( ) e un meraviglioso furisode (quanto ne desidero uno.. almeno quanto l'obi con i conigli!!)


vestizione di kimono (trovate la socia nascosta...)


..e ora speriamo che le foto di Lucca siano decenti..

Che bello fuu!!! Anche le tue foto!!!
Ci sono anche io!!! Grazie mille!!!

Sono contento che le foto ti siano piaciute, Erii. Il fatto che tu le abbia copiate nell'album di Lailac non è per nulla un problema, semmai è per me un onore.
Saluti e alla prossima.